Insegnamenti e programmi a.a. 2016-17
Docenti, obiettivi formativi, contenuti, metodi didattici, testi di riferimento e modalità di valutazione di tutti gli insegnamenti
Storia e sviluppo dell'economia mondiale. Prof.sse Stefania Licini, Giovanna Vertova
Obiettivi formativi
Il corso consente di acquisire conoscenze e strumenti atti a comprendere ed analizzare criticamente le condizioni economiche e sociali delle diverse aree del mondo. Offre, inoltre, occasioni di riflessione sulla complessità delle relazioni tra paesi “ricchi” e paesi “poveri” (o in via di sviluppo) e sul loro divenire storico.
Contenuto del corso
Il Modulo di Storia dell’economia mondiale (Prof.ssa Licini) analizza puntualmente lo sviluppo economico mondiale dalla seconda Rivoluzione Industriale alla seconda guerra mondiale, concentrando l’attenzione sull’evoluzione storica delle relazioni economiche tra paesi ricchi e paesi poveri. Alla fase di colonizzazione dei decenni finali dell'800 sono dedicati specifici approfondimenti volti anche ad avvicinare gli studenti alla metodologia della ricerca storico-economica. Sono previsti cenni introduttivi alla "critica delle fonti".
Il Modulo di Economia dello sviluppo (Prof.ssa Vertova) è diviso in due parti. La prima parte si concentra su una analisi descrittiva delle economie dei PVS (Paesi in via di Sviluppo) con l’obiettivo di comprendere il significato dei principali indicatori economici necessari per lo studio di un sistema economico. Questa parte include anche una panoramica sui principali indicatori delle disuguaglianze economiche. La seconda parte analizza le relazioni economiche tra paesi ricchi e paesi poveri, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, distinguendo il periodo della Golden Age (1945-79) da quello della globalizzazione (1980- ad oggi). All’interno di questo percorso storico si pone anche l’accento sulle principali teorie economiche che indirizzano le scelte di politica economica delle più importanti organizzazioni internazionali (Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale) e della Unione Europea.
Entrambi i moduli affrontano il tema della diseguaglianza, identificandone cause, modalità di misura ed evoluzione nel tempo. I principali indicatori di “benessere”, utilizzati dalle istituzioni internazionali e dalla letteratura accademica, vengono presentati e analizzati criticamente, ponendoli anche in relazione con variabili “non economiche”, quali le istituzioni, la cultura, l’ambiente, la religione
Metodi didattici
Oltre a lezioni frontali, si prevedono momenti di laboratorio e di esercitazione, anche di gruppo, per favorire la partecipazioni e l’autonoma capacità di elaborazione. Sia per i frequentanti sia per i non frequentanti è disponibile la piattaforma e-learning dell’insegnamento.
Il corso prevede anche 10 ore di attività didattica integrativa per consentire agli studenti privi del necessario background disciplinare l'acquisizione di conoscenze di base di economiaOltre a lezioni frontali, si prevedono momenti di laboratorio e di esercitazione anche di gruppo per favorire la partecipazioni e l’autonoma capacità di elaborazione. Sia per i frequentanti sia per i non frequentanti è disponibile la piattaforma e-learning dell’insegnamento
Modalità di verifica
Per gli studenti frequentanti è previsto un continuous check attraverso prove scritte e presentazioni, individuali e di gruppo, in aula, report ed esercizi take home. E’ prevista la produzione di un paper finale.
Gli studenti non frequentanti possono fruire del programma di supported learning offerto sulla piattaforma dell’insegnamento e tale da consentire loro di seguire un percorso molto simile a quello dei frequentanti. In alternativa, la modalità di verifica del profitto prevede una discussione orale.
Materiale di riferimento
Per il Modulo di Storia dell’economia mondiale:
Per chi frequenta (attending students):
˗ S. Pollard (a cura di, 2012), Storia economica contemporanea, Bologna, il Mulino, (selezione, circa pp. 150)
˗ R.C. Allen (2013), Storia economica globale, Bologna, Il Mulino (selezione, circa pp. 80)
˗ Slides, appunti e glossario disponibili nell’e-learning dell’insegnamento
Per chi intende fruire del Supported learning program (for attending students or those following the supported learning program):
- S. Pollard (a cura di, 2012),Storia economica contemporanea, Bologna, il Mulino (pp. 345);
- OECD, How was life. Global well being since 1820 (disponibile al seguente indirizzo: www.oecd-ilibrary.org/economics/how-was-life_9789264214262-en
ULTERIORI INDICAZIONI E <PERCORSO GUIDATO> NELLO SPAZIO E-LEARNING DI STORIA ECONOMICA /AREA SUPPORTED LEARNING http://elearning8.unibg.it/moodle25/mod/book/view.php?id=4436
Per chi non frequenta e non fruisce del Supported learning program (for all other students):
˗ S. Pollard (a cura di, 2012), Storia economica contemporanea, Bologna, il Mulino (pp. 345);
˗ R.C. Allen (2013), Storia economica globale, Bologna, Il Mulino (pp. 176);
˗ OECD, How was life. Global well being since 1820 (disponibile al seguente indirizzo: www.oecd-ilibrary.org/economics/how-was-life_9789264214262-en).
Per il Modulo di Economia della sviluppo:
Per chi frequenta o fruisce del Supported learning program (for attending students or those following the supported learning program):
˗ Dispense della docente (caricate in e-learning);
˗ Eventuali articoli di approfondimento saranno indicati durante le lezioni e comunicati in e-learning.
Per chi non frequenta e non fruisce del Supported learning program (for all other students):
˗ Dispense della docente (caricate in e-learning);
˗ Eventuali articoli di approfondimento saranno indicati durante le lezioni e comunicati in e-learning;
˗ D’Antonio M. (2006), Economia e politica dello sviluppo, Giappichelli (cap. 1, 2, 3, 4)