Insegnamenti e programmi a.a. 2016-17

Docenti, obiettivi formativi, contenuti, metodi didattici, testi di riferimento e modalità di valutazione di tutti gli insegnamenti

Storia dei paesi dell'America Latina. Prof Benedetta Calandra

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 Benedetta Calandra

Storia dei Paesi dell’America Latina (5 CFU)

 Obiettivi formativi:

Obiettivo del corso è fornire allo studente elementi base di teoria e di metodo per la comprensione della complessità che caratterizza l’evoluzione della storia dell’America Latina contemporanea, nei suoi aspetti sociali, politici e culturali.  Consente inoltre di sviluppare capacità di analisi delle dinamiche più recenti della storia latinoamericana, sia relativamente all’area subcontinentale che in rapporto allo scenario internazionale.

Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le chiavi di lettura necessarie per meglio comprendere l’evoluzione degli sviluppi recenti del contesto latinoamericano e, in particolar modo, avrà affinato la sua sensibilità analitica nei confronti di un contesto tematico ampio ma specifico allo stesso tempo, e cioè rivolgerà una speciale attenzione al concetto e alle pratiche relative ai diritti umani in America Latina, attraverso un’ottica di genere. 

Contenuto del corso:

Il corso intende concentrarsi sulla storia latinoamericana del Novecento con particolare riferimento alla questione dei diritti umani e al ruolo che le donne hanno rivestito sia in qualità di protagoniste attive che di soggetti passivi. Il nodo del protagonismo femminile, o della sua assenza, verrà analizzato seguendo un approccio diacronico e attraverso distinti casi-paese.

Si cercherà pertanto di passare in rassegna eventi e processi della storia contemporanea latinoamericana riflettendo non solo su singole personalità carismatiche, o su forme di associazionismo, ma anche su come lo Stato abbia concepito e applicato specifiche politiche di genere. Il caso studio di Puerto Rico, ad esempio, sarà esemplare per illuminare, attraverso il controllo della natalità, i rapporti di potere asimmetrici tra Stati Uniti e America Latina a partire dai primi decenni del Novecento, nell’ambito della questione più generale dell’imperialismo statunitense nel sottocontinente americano. Riflessione specifica verterà sulle politiche di sterilizzazione e sperimentazione ormonale condotte sulle donne portoricane. Altro caso studio sarà quello della Rivoluzione Messicana degli anni 1910-20. Passeremo inizialmente in rassegna le vicende biografiche di personaggi di grande rilievo per la vita culturale del paese come Tina Modotti o Frida Kahlo; procederemo poi ad evidenziare quanto avanzata, in termini di diritti delle donne, sia stata la Costituzione del 1917, di cui si è appena celebrato il centenario. Per quanto riguarda la fase relativa agli anni Trenta, invece, e ai governi populisti, particolare attenzione verrà dedicata al caso argentino e alla figura di Eva Perón, leader carismatico che si è fatta carico di un’operazione inclusiva delle donne in politica, sebbene all’insegna di strategie completamente diverse da quelle femministe.

Ultima questione analizzata sarà invece quella delle violenze di genere operate durante le dittature militari degli anni Settanta e Ottanta del Novecento, analizzate in un’ottica comparata tra Guatemala, Perù, Cile e Argentina. In questo caso assisteremo a una vera e propria esasperazione del ruolo delle donne sia in qualità di vittime che di protagoniste nel rivendicare la legittimità dei diritti umani brutalmente violati. Il corso verrà integrato con incontri mirati ad approfondire le tematiche appena descritte con studiosi qualificati a livello internazionale e talvolta esponenti e attivisti della società civile, testimoni privilegiati  di determinati eventi e processi (in orari che verranno comunicati attraverso la piattaforma DUECI Online).

Testi di riferimento:

  1. Loris Zanatta, Storia dell'America latina contemporanea, Laterza, Roma-Bari, EDIZIONE 2017, 279 pp.

 2.     Raffaele Nocera, Stati Uniti e America Latina dal 1823 a oggi, Carocci Editore, Roma, 2009, 240 pp.  

Metodi didattici:

Per quanto riguarda gli studenti frequentanti, gli incontri prevedono lezioni frontali da parte del docente, attento al contempo a stimolare costantemente il dibattito e le richieste di approfondimento da parte degli stessi.  Il corso avrà successo quanto più interattiva sarà la partecipazione degli astanti, che auspicabilmente potranno formulare proposte di ulteriore approfondimento o dibattito su specifiche questioni.  

Le lezioni frontali, basate anche sull’interazione costante con gli studenti, saranno quasi sempre corredate da presentazioni in powerpoint, proiezioni di materiale audiovisivo e consultazione guidata di siti specializzati dove prendere visione di fonti primarie (un esempio su tutti: i documenti declassificati della CIA e del Dipartimento di Stato statunitense relativi ai golpes latinoamericani pubblicati dal National Security Archive di Washington DC). In alcuni casi, verranno anche organizzati incontri paralleli con tre possibili tipologie di relatori a) esponenti della società civile che spiegheranno concretamente come progetti di ricerca-intervento abbiano inciso su contesti attuali di particolare criticità nel contesto latinoamericano attuale b) studiosi di livello internazionale specializzati nell’ambito delle relazioni interamericane soprattutto durante la Guerra Fredda c) accademici che hanno lavorato anche in qualità di policy makers in ambito statunitense specializzati sulle relazioni con l’America Latina, in grado di raccontare un’esperienza di prima mano sugli intrecci tra ricerca scientifica e politica istituzionale.

Per quanto riguarda invece gli studenti non frequentanti, come ulteriormente specificato nella piattaforma DUECI Online, sarà particolarmente benvenuta l’individuazione di argomenti di approfondimento previamente identificati con la docente, da analizzare sotto forma di elaborati scritti.

Modalita' di verifica del profitto e valutazione:

La verifica dell'apprendimento avverrà mediante una prova scritta finale di 3 ore. È contemplata anche la possibilità di sostenere un esame orale, per chi avesse questa preferenza. La prova comprende un insieme di domande aperte e a scelta multipla, per sondare nello specifico le nozioni acquisite durante la frequenza del corso e lo studio approfondito dei testi d’esame. Ai quesiti a risposta aperta corrisponderà come prevedibile un punteggio maggiore rispetto a quelli a scelta multipla. Nelle risposte alle domande aperte sarà particolarmente apprezzata la chiarezza espositiva, la capacità di sintesi, la pertinenza delle risposte rispetto alle domande, da leggere con grande attenzione. Fondamentale sarà anche adottare una scrittura chiara e comprensibile, nell’ortografia come nella grafia, pena la comprensione delle risposte stesse da parte del docente. La prova verrà differenziata tra studenti frequentanti e non frequentanti, ai quali verrà chiesto di esporre sui saggi a scelta. Per quanto riguarda invece eventuale colloquio orale, laddove questo venisse preferito allo scritto, ugualmente apprezzata sarà la chiarezza espositiva, la maturità e capacità di articolare ragionamenti e concetti, al di là delle specifiche nozioni acquisite, che pure verranno sondate. 

Per gli studenti  frequentanti la prova farà riferimento anche all’impostazione storiografica adottata dalla docente e a tutti i tipi di materiale audiovisivo proiettato durante il corso. Per gli studenti non frequentanti la prova farà riferimento essenzialmente ai testi d’esame indicati.

Per tutti gli studenti ci sarà inoltre la possibilità, facoltativa, di aggiungere ulteriori elementi di valutazione in itinere, durante il corso, e prima degli esami, come brevi elaborati scritti, da concordare con la docente previo appuntamento.

Obiettivo finale è dunque comprovare la conoscenza di base di elementi di contesto generale della storia contemporanea latinoamericana, all’interno del più ampio contesto della storia delle relazioni interamericane (corrispondente al settore disciplinare sps/05), e con particolare attenzione alla storia delle relazioni internazionali e alla tematica dei diritti umani. I risultati dell’esame vengono resi pubblici su internet entro cinque giorni dallo svolgimento degli stessi secondo le modalità standard di verbalizzazione. 

Altre informazioni

Gli studenti non frequentanti dovranno altresì aggiungere la lettura di tre saggi a scelta (paragrafi, non capitoli), da: Alain Rouquié, L' America latina. Introduzione all’Estremo Occidente,  Bruno Mondadori, 2007, pp. 392.

Qualora si decida di non presentarsi all’esame, gli studenti devono CANCELLARSI PER TEMPO dalle liste.