1. Alcuni gruppi non hanno ancora provveduto ad inviarmi le tabelle relative alle stime secondo quanto ho richiesto: non basta inserire i coefficienti occorre sempre aggiungere tra parentesi il valore delle t-statistics necessarie per comprendere il livello di significatività delle stime. Chi non ha fatto così provveda al più presto.
2. Ricordo a tutti che visto che la variabile tasso di cambio è espressa come Euro/Dollaro si ha J curve quando il coefficiente della variabile espressa come delta ln del tasso di cambio (breve periodo) è positivo mentre il coefficiente della variabile espressa come ln del tasso di cambio (lungo periodo) è negativo.
3. Nei cofronti fra i vari Paesi limitatevi ai settori per cui avete individuato chiari e significativi comportamenti di lungo periodo (tra questi vi saranno anche i casi di J curve e inverted J curve). Verificate sempre il livello di export e di import riferito ai diversi Paesi con cui effettuate il confronto. Potete utilizzare le informazioni che trovate nel sito https://atlas.media.mit.edu/en/ . Considerata anche cosa accade al saldo commerciale quando varia il reddito negli USA per ogni confronto che fate. Per esempio: nel settore X il Paese A presenta una curva J e il Paese B presenta una curva inverted J. Vado a vedere qual è il coefficiente del reddito statunitense per entrambi i Paesi. Potrei per esempio avere che nel caso del Paese A questo coefficiente è positivo, mentre nel caso del Paese B questo coefficiente è negativo. In tal caso si può ipotizzare che nel settore X il Paese A ha sottratto quote commerciali al Paese B.