Chimica e fondamenti di biochimica a.a. 2025-26
Schema della sezione
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In questa introduzione troverete:
le risposte ad alcune domande frequenti (FAQ)
numerosi temi d'esame dati in passato, con e senza soluzioni in modo da poterli usare per esercitarvi controllando alla fine le soluzioni (tenete conto che il tempo a disposizione per le 10 domande è di 90')
le soluzioni delle prove scritte che affronterete
i risultati delle vostre prove scritte e il calendario delle prove orali
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Questo argomento viene trattato nel corso OFA ed è preliminare. Sulla pagina moodle "corso OFA di chimica" si può trovare tra l'altro una presentazione powerpoint del corso OFA di chimica. E' fondamentale aver chiari i concetti che vi sono presentati prima di intraprendere il corso di chimica.
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In questa e nelle sezioni successive troverete dei quiz a risposta multipla che servono a verificare la vostra comprensione dei concetti chiave dei diversi argomenti. Si suggerisce di seguire la lezione, leggere il corrispondente capitolo del libro e poi affrontare i quiz.
I concetti chiave di questo capitolo sono:
la struttura del nucleo
la disposizione degli elettroni intorno al nucleo: sequenza degli orbitali e loro riempimento
costruzione della tavola periodica
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La stechiometria riguarda i calcoli delle quantità di reagenti e prodotti nelle reazioni chimiche. Occorre aver capito i concetti di mole, massa molare, coefficienti stechiometrici, agente limitante. Questi concetti verranno applicati ulteriormente nel corso delle esercitazioni in aula.
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Gli atomi dei diversi elementi si legano fra loro allo scopo di "completare l'ottetto", ossia di raggiungere una configurazione elettronica in cui il livello energetico più esterno contenga il massimo numero possibile di elettroni, come avviene nel caso dei gas nobili (gli elementi dell'ottavo gruppo, che infatti non hanno tendenza a formare legami).
Il legame può avvenire per attrazione elettrostatica tra ioni, cioè atomi che hanno perso o acquistato elettroni acquisendo quindi una carica elettrica positiva o negativa, oppure per condivisione di elettroni tra due o più atomi.
Si distinguono tre tipi di legame chimico fra atomi: il legame metallico, fra atomi metallici; il legame covalente, fra atomi non metallici; il legame ionico, fra atomi metallici e non metallici. Nel caso di legame covalente, si distingue inoltre fra reticoli covalenti e composti molecolari: nel primo caso tutti gli atomi sono tenuti insieme fra loro solo da legami covalenti, che formano una rete bidimensionale o tridimensionale estesa all'intero cristallo; nel secondo caso, piccoli gruppi di atomi legati fra loro da legami covalenti, detti molecole, si attraggono l'un l'altro mediante forze più deboli (forze intermolecolari).
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Questo capitolo riguarda i tre principi della termodinamica e la loro applicazione ai sistemi chimici. E' strettamente correlato alla sezione successiva "Equilibri chimici"
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Attenzione: Questo argomento è fondamentale per la comprensione dei capitoli seguenti. La sezione "Equilibri in soluzione", riguardante acidi, basi e solubilità, risulterà visibile e accessibile solo dopo aver risposto ai quiz di questa sezione.
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In questa sezione sono trattati gli equilibri che avvengono in acqua, e in particolare le reazioni acido-base, tra cui le reazioni di idrolisi di sali, e la solubilità di composti ionici.
Si tratta comunque di equilibri, che seguono i principi generali visti per gli equilibri. I dati rilevanti sono le K di equilibrio acido-base e le Kps, o prodotti di solubilità, riportati sulla tavola periodica.